Dispositivi di protezione individuale: sicurezza sul lavoro garantita

Dispositivi di protezione individuale: definizione

I dispositivi di protezione individuale (DPI) sono dispositivi o mezzi destinati ad essere indossati o tenuti da una persona al fine di proteggerla da uno o più rischi che potrebbero minacciare la sua sicurezza o salute, principalmente sul lavoro.

Differenza tra indumenti da lavoro e indumenti protettivi

L’abbigliamento da lavoro ha lo scopo di proteggere chi lo indossa dallo sporco causato dalla sua attività. Anche l’abbigliamento da lavoro è un vettore di immagine e spesso caratterizza una professione. Parliamo comunemente di uniformi come, ad esempio, nel settore alberghiero, della ristorazione o dell’aviazione.

L’abbigliamento protettivo è una categoria speciale di indumenti da lavoro che mira a proteggere chi lo indossa dai rischi e  dai pericoli associati al suo lavoro. Questo tipo di attrezzatura particolare soddisfa standard molto specifici.

Dispositivi di protezione individuale e prevenzione dei rischi

La scelta dei vari DPI deriva dall’analisi dei rischi presenti sul luogo di lavoro. In effetti, devono essere presi in considerazione molti parametri legati all’ambiente di lavoro per offrire al lavoratore il miglior compromesso tra comfort e sicurezza. L’identificazione e la valutazione dei rischi consentono quindi di scegliere adeguatamente i DPI necessari.

Categorie di dispositivi di protezione individuale

Vi è abbondanza di dispositivi di protezione individuale. Troviamo caschi, scarpe antinfortunistiche, indumenti protettivi, occhiali, guanti, ecc. I dispositivi di protezione individuale sono classificati in tre categorie:

-1a categoria: attrezzature di lavoro a copertura di rischi minori (classe I)

> Protezione dagli attacchi superficiali

> Protezione dalle radiazioni solari

> Protezione da piccoli urti e vibrazioni

Esempio: equipaggiamento da pioggia, guanti, occhiali protettivi, ecc.

2a categoria: dispositivi di protezione specifici per rischi significativi (classe II)

> Protezione da attacchi gravi (meccanici, fisici o chimici). I DPI di questa categoria proteggono dagli urti che possono causare lesioni irreversibili.

Esempio: abbigliamento professionale (tuta da lavoro che copre il corpo, abiti protettivi, indumenti di segnalazione), scarpe antinfortunistiche, caschi, ecc. L’abbigliamento in questa categoria è testato e soddisfa standard specifici. Gli esami sono effettuati da laboratori notificati e riconosciuti dalla CEE = Comunità economica europea.

3a categoria: equipaggiamento di sicurezza (classe III) per rischi gravi con effetti irreversibili

> Protezione contro i pericoli mortali

Esempio: imbracatura, corde, ecc.

Come si può vedere, con i dispositivi di protezione individuale la sicurezza sul lavoro è garantita.